Tantissima la paura in Italia per il caro gas. Proprio per questo motivo i partiti, all’unisono, chiedono misure veloci per prendere decisioni importanti con l’obiettivo di dare un aiuto quanto prima veloce a imprese e persone. “Se il prezzo non scende il prossimo governo dovrà razionare luce e gas a partire dalle imprese”, ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, convinto sia meglio informare gli italiani dei rischi imminenti, invece che tacerli. Per il numero uno del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte c’è bisogno “subito di una vera tassazione degli extra-profitti delle società energetiche per recuperare 9 miliardi di mancato gettito e tagliare le bollette agli italiani”. Per Dario Balotta, candidato al Senato Lombardia Nord Est per Verdi e Sinistra, “occorre assumere rapidamente provvedimenti immediati di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni climalteranti come l’estensione dell’ora legale a tutto l’anno solare, che potrebbe raddoppiare i risparmi di energia a quasi 380 milioni di euro e ridurre le emissioni di co2 di almeno 400mila tonnellate”.
Pressing dei partiti contro il caro gas: “Sùbito soluzioni”
Il problema