Visita a L'Aquila per Papa Francesco: "Per la ricostruzione servono collaborazione, sinergia e un impegno lungimirante. C'è bisogno dell'impegno di tutti", le parole del pontefice che ha incontrato un gruppo di familiari delle vittime del 2009.
"La forza degli aquilani ha consentito di reggere l'urto del sisma e di avviare subito il lavoro coraggioso e paziente di ricostruzione", ha aggiunto Francesco. "Il dolore c'è, le belle parole aiutano ma il dolore rimane. Con le parole non se ne va il dolore. Soltanto la vicinanza, l'amicizia, l'affetto, camminare insieme, aiutarci come fratelli e andare avanti. O siamo un popolo di Dio o non si risolvono i problemi e i dolori come questo".
Dal pontefice anche parole di conforto per i detenuti: "Voglio salutare e ringraziare la delegazione del mondo carcerario abruzzese, qui presente. Anche in voi saluto un segno di speranza, perché anche nelle carceri ci sono tante, troppe vittime. Oggi qui siete segno di speranza nella ricostruzione umana e sociale".