Sarà proclamato Santo il prossimo 9 ottobre mons. Giovanni Battista Scalabrini, Vescovo di Piacenza. Nato a Fino Mornasco (Como, Italia) l'8 luglio 1839 ed entrato in seminario nel 1857, ricevette l'ordinazione sacerdotale il 30 maggio 1863. Dopo aver svolto gli incarichi di rettore e docente nel seminario minore di Como, nel 1870 venne nominato parroco di San Bartolomeo nella stessa città. All'età di 36 anni, il 12 dicembre 1875, riceve la nomina di vescovo di Piacenza, e il 30 gennaio 1876, venne consacrato a Roma, nella cappella di Propaganda Fide. Per 29 anni svolse un intenso apostolato nella diocesi piacentina: compì cinque visite pastorali, indisse e celebrò tre sinodi diocesani, incrementò e rinnovò la formazione e gli studi nei tre seminari della sua diocesi, esercitò con gran frutto il ministero della parola e l'insegnamento del catechismo, curò in modo particolare la liturgia e il canto liturgico, promosse il culto eucaristico e la devozione mariana. Rientrano tra le sue preoccupazioni l'apostolato della buona stampa con la fondazione di un giornale diocesano, l'assistenza ai poveri e agli anziani, senza trascurare categorie socialmente svantaggiate, come le sordomute e le mondariso.
Impressionato, già nel periodo in cui era parroco di San Bartolomeo a Como, delle drammatiche condizioni delle prime migrazioni di massa verso le Americhe, soprattutto Stati Uniti e Brasile, il Beato s'impegnò a renderne consapevoli le autorità ecclesiastiche e statali e a sensibilizzare l'opinione pubblica. Proprio per assistere e proteggere i migranti fondò nel 1887 la Congregazione dei Missionari di San Carlo Borromeo. Sempre a favore dei migranti svolse un'intensa attività con conferenze e pubblicazioni e, nel 1905, dalla Congregazione delle Missionarie di San Carlo Borromeo. Sempre a favore dei migranti svolse un'intensa attività con conferenze e pubblicazioni e, nel 1901, vide accolte alcune sue proposte nella nuova legge sull'emigrazione approvata dallo Stato italiano. Negli ultimi anni della sua vita visitò personalmente gli emigrati e i suoi missionari negli Stati Uniti e in Brasile. Tornato in Italia, stremato di forze, si spense a Piacenza (Italia) il 1° giugno 1905.
Fu proclamato Beato da San Giovanni Paolo II, in Piazza San Pietro, il 9 novembre 1997.