La viceministra degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Marina Sereni, ha definito "intensa e interessantissima" la visita in Argentina per la presentazione dei candidati Pd nel Paese latinoamericano. "Per il Partito Democratico l'Argentina è un Paese con il quale l'Italia può e deve consolidare e rilanciare le già eccellenti relazioni bilaterali, facendo anche leva su una comunità di connazionali ricca di talenti e competenze e perfettamente integrata nella vita economica, civile, sociale e politica del Paese. Questo è il messaggio che ho voluto innanzitutto trasmettere negli incontri politici di questi giorni", ha detto Sereni. Nel corso della visita, l'esponente dem ha, tra gli altri, incontrato il Ministro della Difesa Jorge Taiana, responsabile Esteri del Partito Justicialista, il Deputato Nazionale e Presidente della Commissione Esteri della Camera Eduardo Valdes, il Legislatore della città di Buenos Aires Juan Manuel Valdes, la Deputata nazionale e Presidente del Partito Socialista Monica Fein, la Deputata del Mercosur Lilia Puig, e il Presidente della Fondazione Alem dell'Unione Civica Radical Agustin Campero.
"Con tutti gli esponenti politici e sindacali che abbiamo incontrato in questi giorni - ha detto ancora Sereni - ho avuto modo di evidenziare i valori e gli obiettivi che il Pd e il centrosinistra stanno portando in questa campagna elettorale: lotta alle diseguaglianze, sostegno al mondo del lavoro e delle imprese, sviluppo sostenibile e accelerazione della transizione energetica ed ecologica, difesa ed affermazione dei diritti civili contro ogni discriminazione, impegno per un'Europa più forte capace di collaborare e dialogare con i Paesi dell'America Latina per un ordine mondiale pacifico e più equilibrato, a partire dalla condanna senza ambiguità della aggressione russa ai danni dell'Ucraina. Valori e obiettivi - nota Sereni - che rendono il Pd l'unica voce progressista in grado di esprimere un'alternativa credibile a una destra radicale ed estrema, retrograda sui diritti civili, ambigua sulla collocazione dell'Italia sulla scena internazionale e in Europa. Ho trovato molta attenzione e sintonia nei miei interlocutori, e ho ascoltato le loro valutazioni sulla complessa situazione politica e sociale che sta vivendo l'Argentina, assicurando da parte nostra il massimo di collaborazione. È stato un grande piacere poter parlare anche con il Sottosegretario Claudio Javier Rozencwaig, grande amico e conoscitore dell'Italia".
"La visita si è conclusa con un bellissimo e caloroso incontro al Circolo Italia di Buenos Aires in cui si sono presentati i nostri candidati: per il Senato Mario Sebastiani, medico molto conosciuto e apprezzato all'Ospedale italiano di Buenos Aires, per la Camera Salvatore Finocchiaro, funzionario pubblico a Rosario impegnato nell'associazionismo, e Fabio Porta, oggi Senatore, da anni impegnato per dare rappresentanza e risposte concrete, a partire dal rafforzamento della rete e dei servizi consolari, ai bisogni dei nostri connazionali in Brasile e in tutta la circoscrizione dell'America meridionale".