L'aumento record dei prezzi dell'energia, in particolare della luce e del gas, "rende necessaria e urgente una risposta europea all'altezza dei problemi". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rimarcando che i singoli Paesi "non possono rispondere con efficacia alla crisi". In questo senso, secondo l'inquilino del Colle, "è fondamentale la puntuale attuazione del Pnrr". Inoltre, il prolungarsi della guerra in Ucraina, ha sottolineato ancora il Capo dello Stato, sta producendo "gravi ripercussioni e un impatto drammatico sulla vita dell'Europa e del mondo intero".
L'APPELLO ALL'EUROPA
In un messaggio rivolto al "Forum European House-Ambrosetti", il presidente ha sottolineato che "nel liberarsi dalla dipendenza russa per le fonti di energia, l'Europa è chiamata, ancora una volta, a compiere un salto in avanti in determinazione politica, integrazione e innovazione".
CALMIERARE I PREZZI
Secondo Mattarella, l'Unione europea è "il solo attore continentale che possa agire per calmierare i prezzi dell'energia. Sostenendo le attività produttive, assicurando i servizi ai cittadini e, al tempo stesso, agendo sul terreno delle energie rinnovabili, confermando concreta solidarietà all'Ucraina".