Dallo "stai sereno" dei tempi in cui entrambi militavano nel Pd agli “stracci” che volano oggi, in piena campagna elettorale. Una cosa è certa: tra Matteo Renzi ed Enrico Letta i rapporti non sono mai più tornati quelli di un tempo. Ci ha pensato, non a caso, il leader di Italia dei Valori, ieri, a rincarare la dose nei confronti del leader del Nazareno.
Il Partito democratico, ha scritto infatti l'esponente del Terzo Polo nella sua enews, "archivia il Jobs Act (che ha creato 1.273.000 posti di lavoro, dei quali la metà a tempo indeterminato) e sposa il reddito di cittadinanza. Amici riformisti: come fate a votare il Pd?".
"Se vi piacciono queste idee, potete votare direttamente i grillini” ha rilanciato provocatoriamente Renzi, per poi attaccare ancora, con una battuta al vetriolo: “Enrico Letta mi attacca tutti i giorni, ma non si rende conto che fare una campagna elettorale dominato dal rancore personale verso di me sta distruggendo il Pd”.
“Contento lui, contenti tutti" ha concluso. Insomma, il rapporto tra Renzi e Letta sembra non essere mai arrivato a un punto più basso di quello riscontrato in questi ultimi giorni.