Il 10 settembre, nei locali dell'archivio museo regionale dell'emigrazione messi a disposizione dal comune di Valguarnera in provincia di Enna, si è riunito il Coordinamento delle Associazioni Regionali Siciliane dell'Emigrazione (CARSE), per discutere su un ordine del giorno molto nutrito ed impegnativo per la futura vita dell'ente.
In primis, i presenti hanno affrontato il problema relativo all'espansione della rete CARSE, che non può essere limitata solo alle associazioni che operano in Sicilia. Essendo il CARSE un ente inclusivo, si decide di continuare con la nomina di coordinatori territoriali da un canto e con l'inclusione delle federazioni e delle associazioni operanti all'estero che ne fanno richiesta. Si decide quindi di fare una verifica sull'esistente per poi intensificare la campagna di proselitismo lanciando parallelamente i nuovi programmi.
Tra le prossime scadenze sta senza dubbio la preparazione della terza giornata del siciliano nel mondo da organizzare nel prossimo mese di maggio, esattamente il 15.
Una iniziativa seminariale è prevista per il mese di dicembre prossimo, per affrontare la tematica del voto degli emigrati in occasione delle elezioni regionali. L'obiettivo è anche quello di esplorare la possibilità di prevedere la partecipazione degli emigrati nelle elezioni regionali, senza che debbano necessariamente rientrare nei paesi d'origine. Parallelamente, sposando la teoria di "voto dove sono" si pensa di prendere parte attiva alla campagna per garantire il voto a chi si trova fuori sede per studio o per lavoro. Abbiamo già un precedente di riferimento che riguarda gli italiani che si trovano temporaneamente all'estero che in queste prossime elezioni hanno la possibilità di optare per votare dove si trovano o di scegliere di rientrare. Perché allora gli studenti ed i lavoratori in mobilità in Italia no?
Sarà il seminario ad affrontare questa importante tematica in sinergia con altri enti e con esperti in materia di costituzionalità.
I presenti alla riunione, hanno anche deciso di riprendere i contatti con il nuovo presidente della regione ed il nuovo assessore, per arrivare alla nomina ed all'insediamento della consulta, alla presentazione per l'ennesima volta di un nuovo disegno di legge per aggiornare la 55/80 abbastanza datata, di puntare alla quarta conferenza regionale dell'emigrazione siciliana per aggiornare l'analisi sull'emigrazione ed affrontare i temi fino ad ora rimasti a livello di semplice enunciazione, come la elezione diretta dei consultori, il ruolo delle associazioni regionali, come comportarsi nei confronti della nuova emigrazione, quali interventi suggerire per interrompere questa continua catena di fuga di cittadini giovani e non alla ricerca di un lavoro fuori dalla Sicilia.
Questi ed altri sono gli obiettivi che il CARSE si prefigge di affrontare nei prossimi mesi, al fine di fornire risposte sempre più puntuali ed efficaci che servano finalmente a trovare soluzioni alle nuove e vecchie problematiche che oggi gravano sul processo migratorio, con serie conseguenze anche sullo sviluppo dell'intera Isola.
Salvatore Augello