“Oggi Enrico Letta e Giorgia Meloni ripetono all’unisono ‘mai più larghe intese’. Nessuna delle due coalizioni può governare l’Italia. Sono litigiose e incoerenti, ma non importa, la politica è rodeo mica Governo. Noi proponiamo invece una grande pacificazione nazionale”. Lo ha scritto su Twitter il leader di Azione, Carlo Calenda, che successivamente aggiunto: “La situazione geopolitica è drammatica, saremo presto in recessione, i tassi si stanno alzando e il costo dell’energia drenerà miliardi dallo Stato, da cittadini e imprese. Occorre deporre lo scontro ideologico, mettere il bene del paese al primo posto e andare avanti con Draghi". Rimanendo al Terzo Polo, il numero uno di Italia viva Matteo Renzi ha ironizzato sul leader di Forza Italia: "Berlusconi ha molti più follower di noi su Tik Tok ma noi avremo più voti di lui. L’obiettivo del terzo polo è svuotare la Destra e svuotare la Sinistra". Poi l'attacco al reddito di cittadinanza, l'asso nella manica del Movimento 5 Stelle: "Già il fatto che tutti siano d’accordo sul fatto che va modificato dice una cosa molto semplice: il reddito non ha funzionato. “Ci vuole una misura per combattere la povertà? Sì, noi avevamo individuato il reddito di inclusione: 2 miliardi e 700 milioni".