Consumi di elettricità ridotti obbligatoriamente sulla base di un determinato target mensile, con i singoli Stati membri che avranno la discrezionalità di individuare in quali ore implementare tale taglio. È in questa direzione che dovrebbe svilupparsi la proposta della Commissione Europea sull'abbattimento ai consumi energetici, attesa per domani dopo il collegio dei commissari. Nel pacchetto non dovrebbe esserci spazio per il tetto al prezzo del gas russo, dato che ormai le forniture sono praticamente interrotte oppure ridotte drasticamente. Resta però sul tavolo della Commissione l'ipotesi di introdurre un price cap generalizzato a tutti i fornitori, proposta, quest'ultima, fortemente caldeggiata dall'Italia per contenere il caro-bollette.
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Caro-energia, la mossa Ue: “Riduzioni obbligatorie, Stati scelgano fasce orarie per il taglio dei consumi”
Nel dispositivo messo a punto dalla Commissione non dovrebbe esserci spazio per il tetto al prezzo del gas russo. Resta però sul tavolo l'ipotesi di un price cap generalizzato a tutti i fornitori