Con l’arrivo dell’inverno e la guerra in Ucraina ancora lontana da una soluzione, si pensa al taglio obbligatorio ai consumi di elettricità, almeno nelle ore di punta, ma “daremo agli Stati membri la flessibilità di progettare le proprie misure come meglio credono”, ha specificato la commissaria europea per l'Energia, Kadri Simson.
In queste ore l'esecutivo Ue è al lavoro per perfezionare il pacchetto di proposte contro il caro energia che la presidente Ursula von der Leyen illustrerà oggi nel discorso sullo Stato dell'Unione. Ai Paesi dovrebbe essere chiesto di tagliare la domanda di elettricità mensile del 10%, di cui il 5% nelle ore di punta.
«Questo - ha spiegato la Simson - permetterà di allentare lo stress sulla produzione di elettricità, ridurre il consumo di gas e avere un effetto positivo sui prezzi”, aggiungendo che “la Commissione ritiene che debba essere ancora approfondità l'ipotesi di definire un tetto al prezzo del gas russo e che l'ipotesi di un limite orizzontale per tutte le importazioni di gas della Ue è in corso di analisi”.