Vladimir Putin torna a parlare alla nazione. “L'Occidente vuole indebolire, dividere e distruggere la Russia” ha detto, annunciando poi la mobilitazione parziale. Si tratta di 300mila persone che hanno già servito nell'esercito, mentre sono esclusi i soldati di leva. A loro toccherà “controllare i territori liberati” ha spiegato il ministro della Difesa, Sergei Shoigu.
In merito all'“operazione militare speciale in Ucraina”, Putin ha detto che è stata “inevitabile” e che “le Repubbliche popolari del Donbass sono state quasi totalmente liberate dai neonazisti”. Quindi ha aggiunto: “Siamo pronti a usare ogni risorsa per difendere il nostro popolo. Non sto bluffando”.