A margine della Settimana di Alto Livello della 77^ Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l'Italia e la Banca di Sviluppo Caraibica (CDB) hanno concluso a New York un'intesa relativa al "Programma di supporto ai progetti di sviluppo sostenibile nei Paesi della Comunità Caraibica", che è stata firmata dal Rappresentante Permanente italiano presso le Nazioni Unite, Ambasciatore Maurizio Massari, e dal Presidente della CDB, Hyginus Leon. Presenziando alla cerimonia, la Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Marina Sereni, ha evidenziato come il Programma s'inserisca nell'ambito del sostegno costante dell'Italia alle priorità di sviluppo sostenibile dei Paesi caraibici. La Vice Ministra ha inoltre sottolineato come la natura e gli obiettivi del Programma siano in linea con il programma di Expo Roma 2030, il cui tema è "Persone e territori: rigenerazione urbana, inclusione e innovazione".
Il Programma prevede crediti d'aiuto per 50 milioni di euro e una componente a dono di 2,5 milioni di euro finanziati dalla Cooperazione allo Sviluppo italiana. Le risorse a credito messe a disposizione dall'Italia saranno erogate da Cassa Depositi e Prestiti. Tramite il programma si punta a finanziare progetti di sviluppo sostenibile, con un'attenzione particolare al cambiamento climatico e alle infrastrutture, nei settori seguenti: agricoltura, energia, gestione delle zone costiere e delle risorse idriche, trasporti, alloggi popolari e sanità. I Paesi membri della Comunità Caraibica destinatari del Programma sono Belize, Dominica, Giamaica, Grenada, Guyana, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine e Suriname, i cui rappresentanti hanno preso parte alla cerimonia di firma a New York.