5Forse non si è capita l'importanza delle votazioni del 25 settembre. Diciamoci la verità, il futuro dell'Italia è nelle mani di chi da ottobre si metterà al comando del governo italico. E ne avrà di pensieri, dal Pnrr al caro bollette, tanto per dirne due. I connazionali chiamati alle urne hanno avuto un compito mica male: scegliere se un domani ci sarà un... domani. Fatto sta che le premesse non sono state delle migliori, dopo tutto quello che abbiamo raccontato dalle pagine e dal sito di questo giornale. Stiamo parlando, evidentemente, dello scandalo legato ad Aldo Lamorte e al video che lo ritrae mentre dà indicazioni di voto con una scheda elettorale non intestata a suo nome, ma a quello di una donna. Ma come è stato possibile tutto ciò? Non è bastato il broglio elettorale che ha portato al decadimento dell'oramai ex senatore Cario a favore, giustamente, del piddino Porta? Insomma, quelli che assomigliano tanto a nuovi inciuci sono sempre all'ordine del giorno.
Dalle istituzioni, però, regna il più grande silenzio. Come se nulla fosse successo, ben sapendo che ogni singola scheda elettorale è assolutamente privata. Dalla Farnesina niente di niente: il direttore generale per gli italiani all'estero della Farnesina, Luigi Maria Vignali, a Fiumicino si è fatto fotografare mentre accoglieva i plichi contenenti i voti dall'estero appunto. Sarebbe bello avere un suo pensiero sull'accaduto. Anche dalle agenzie stampa del settore tutto tace. Ma per Aise e ComunicazioneInform non c'é stato nessun broglio? Nemmeno la strana denuncia alla Procura dell'ambasciata d'Italia in Uruguay ha avuto spazio.....Come se fosse normale. Si riportano le note piú incredibili (mostre di pittura di sconosciuti.....) e non le denunce di brogli che possono invalidare le elezioni..... Che strano giornalismo...... Brogli visivi, accertati...una cosa di una gravità inaudita. Nulla..... Questo regime ignora, nasconde.....Perché?