Si è svolto a Detroit il nono evento, dei dodici previsti, nell'ambito di "LoveITDetroit", una serie di attività di promozione culturale strutturate nella forma di un "Festival dedicato alla creatività italiana" della durata di un mese.
"LoveITDetroit" propone, fra l'altro, un'installazione permanente di prodotti Made in Italy e una presenza parallela nel metaverso, configurandosi come una piattaforma globale a cui connettersi da qualsiasi parte del mondo e con la quale il Consolato d'Italia si propone di raccontare la creatività italiana, declinata nelle tre dimensioni (economica, culturale e scientifica).
Nel corso della serata è stato anche consegnato alla Console Allegra Baistrocchi lo "Spirit of Detroit Award". "Voglio costruire legami ancora più forti fra questa Grande Città e il mio Paese, perché c'è un incredibile potenziale non sfruttato con il quale possiamo realizzare nuove ed interessanti collaborazioni" le parole della Console nel ricevere il premio.
L'evento ha rappresentato anche l'occasione per presentare l'Università dell'Automobile dell'Emilia-Romagna, che vede le più famose aziende automobilistiche del mondo mettere le loro competenze e tecnologie innovative al servizio degli studenti che vogliono diventare i nuovi professionisti nel campo automobilistico.
Tra gli argomenti discussi, il futuro dei veicoli stradali e da corsa, i sistemi di propulsione più sostenibili e i sottosistemi per funzioni intelligenti e impianti di produzione nel perseguimento dell'Industria 4.0. Fra i relatori, l'amministratore delegato di Dallara USA, Stefano DePonti. In mostra una bellissima Dallara EXP, una delle sole cinque in tutti gli Stati Uniti, e tre Ferrari.