Gente d'Italia

Giovanni D’Aniello, la scultura nel sangue

Giovanni D'Aniello nacque a Migues, nella Regione di Canelones il 23 novembre 1891. Fin da giovanissimo visse con il padre Salvatore D'Aniello e Chiara Pollin, in Europa, dove studiò pittura al Regio Istituto di Belle Arti della città di Napoli, e poi scultura con Vincenzo Camilio, terminati i corsi partì per Roma e Barcellona, dove espose le sue opere. A Roma perfezionò la sua tecnica e continuò a lavorare stabilmente, poi si stabilì a Rio de Janeiro, dove il governo brasiliano commissionò i busti dei fondatori della repubblica: Deodouro da Fonseca, Quintono Bocayuva e Prudente de Moraes, che furono collocati nella Galleria d'Onore del Senato Federale del Brasile. Ha realizzato numerosi ritratti privati e tra le sue opere principali ci sono: "Il ragazzo con la conchiglia", "Ritratto di mia moglie", "Testa di vecchia", "Guerriero", "Lobo de mar", ecc. 

È anche autore di numerosi monumenti in Uruguay come: "María Stagnero de Munar", "Dr. Carlos Dighiero", "General José Garibaldi" e "Al Inmigrante", è anche considerato uno dei grandi medagliati uruguaiani. 

Trascorse gran parte della sua vita all'estero, poiché alternò la sua produzione artistica alla carriera diplomatica. Morì in Argentina nel maggio 1972. 

STEFANO CASINI

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