"A meno di un anno dalla presentazione a Fiumicino del primo prototipo Volocopter, oggi è un primo passo concreto, entrando nel futuro, per la mobilità aerea urbana. Grazie ad Atlantia, Volocopter, Enac ed Enav, Roma sarà una delle prime capitali in cui questo nuovo mezzo di trasporto, l'elicottero elettrico, nel 2024, comincerà a volare, in vista del Giubileo e della candidatura per l'Expo".
Lo ha detto il presidente di Adr, Claudio De Vincenti, aprendo all'aeroporto "Leonardo da Vinci" di Fiumicino, nella zona di Pianabella, l'evento "Un viaggio nel futuro –The Vertiport experience in Rome", che vedrà in mattinata, nel debutto del primo vertiporto italiano, il primo test in volo in Italia del Volocopter, l'elicottero elettrico eVTOL (electric vertical take-off and landing), il cosiddetto "taxi volante", che potrà trasportare da Fiumicino, in futuro, passeggeri in 20 minuti fino al centro di Roma.
"La rivoluzione è quella di oggi, siamo ben oltre la prima pietra. All'interno del trasporto aereo oggi dimostriamo che siamo una squadra. Grazie ad Adr, Atlantia, Enav e Volocopter – ha dichiarato il presidente di Enac, Pierluigi Di Palma – Nella mobilità aerea urbana stiamo investendo per il futuro nel nostro Paese, un futuro che però è già dietro l'angolo, con l'alta tecnologia in campo. Macchine che saranno presto di uso comune, un sistema che rivoluzionerà il nostro modo di essere, in un mondo che sta cambiando. L'Italia, leader internazionale nel settore, può garantire, con le sue energie, di essere capace di governare il futuro".
"È davvero un giorno importante per Adr. Oggi ci sarà il primo test in volo, con una persona a bordo, del Volocopter. È già un grande risultato, in vista del debutto vero e proprio nel 2024, target del progetto sostenibile. Il velivolo sarà poi certificato – ha detto l'amministratore delegato di Adr, Marco Troncone – E apre il primo vertiporto, un'infrastruttura complessa, tecnologica, sofisticata, che si accompagna al "Sandbox". Per le regole di volo per questo tipo di velivoli il lavoro di Enav ed Enac è fondamentale. Oggi è l'Italia che ci piace vedere, con visione e voglia di fare".
