Nel giorno del 70esimo compleanno di Vladimir Putin il presidente americano Joe Biden parla apertamente del rischio, per la prima volta dai tempi della crisi dei missili a Cuba, di un Armageddon nucleare”, invitando a non sottovalutare lo zar del Cremlino.
"Putin non scherza quando parla del possibile uso di armi nucleari, chimiche o biologiche, perché il suo esercito è in difficoltà" ha spiegato l'inquilino della Casa Bianca intervenendo a un evento elettorale a New York.
Gli Usa sono "pronti" a “risolvere la guerra in Ucraina attraverso la diplomazia. Quando Mosca dimostrerà di voler seriamente intraprendere questo percorso, noi ci saremo. Ma, al momento, i segnali vanno in un’altra direzione”, ha aggiunto, dal canto suo, il Segretario di Stato Antony Blinken durante una conferenza stampa a Lima.
Tutto questo mentre il premier turco Erdogan prova a tastare la via della diplomazia sentendo il leader del Cremlino: "Pronti per la ricerca di una soluzione pacifica" ha spiegato.