WASHINGTON - "Quest'anno la Giornata del Contemporaneo offre un'opportunità unica per affrontare in maniera diversa temi complessi e sempre più attuali quali sostenibilità e cambiamenti climatici". Così l'Ambasciatrice d'Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia, ha introdotto gli eventi promossi negli Stati Uniti durante questa settimana. "L'impegno dell'Italia per affrontare queste sfide e promuovere pratiche più rispettose dell'ambiente si riflette in ogni settore di attività – ha proseguito l'Ambasciatrice – e sono proprio occasioni come questa rassegna a fornire una prospettiva unica, attraverso la lente dell'arte contemporanea, per un dialogo aperto che mira a una visione comune del nostro futuro".
A Washington, l'Istituto Italiano di Cultura e l'Ambasciata d'Italia presentano "4 ELEMENTS", un progetto per videomapping e pianoforte in collaborazione con gli artisti italiani di Imaginarium Studio, Francesca Pasquinucci e Davide Giannoni, e con la pianista pluripremiata Sun Hee You.
L'Istituto Italiano di New York, in collaborazione con Magazzino Italian Art e in collaborazione con la Casa Italiana Zerilli-Marimò at NYU, ospita fino al 25 novembre "Margherita Raso: Vizio di Forma", la prima mostra dell'artista italiana negli Stati Uniti curata da Chiara Mannarino. Le opere della Raso si ispirano all'artigianato femminile, e in particolare alla tessitura che - da Penelope fino alla Silvia leopardiana - ha connotato la funzione femminile, acquisendo anche connotati magico-sacrale. Margherita Raso riflette sul tema della sostenibilità e sollecita il ripensamento del modello sociale e temporale che tende a cancellare quell'alto artigianato, valorizzandolo e innalzandolo a forma d'arte al di là dei suoi usi funzionali, in un mondo che assicuri la sostenibilità di una dimensione insieme umana e naturale rispetto al dominio assoluto della tecnica. Il 13 ottobre la curatrice Mannarino realizza una serie di visite guidate dell'installazione site-specific.
Il Consolato Generale a Chicago insieme all'Istituto Italiano di Cultura ha lanciato una serie di conferenze sul tema "Voci della Natura. Ecology and Nature in Italian Arts", con la partecipazione del Professor Giovanni Aloi della School of the Art Institute di Chicago, autore e curatore specializzato nella rappresentazione della natura nell'arte moderna e contemporanea e del direttore di Andreco Studio, Andrea Conte, impegnato nella ricerca sul rapporto tra arte, scienza e temi legati all'ambiente.
Il Consolato Generale d'Italia a Filadelfia organizza una conferenza sulla mostra di Giuseppe Penone "River of forms: Giuseppe Penone's Drawings", aperta al pubblico fino al 26 febbraio 2023 al Philadelphia Museum of Art. Il 13 ottobre, Greer Pagano, professoressa, storica dell'arte e curatrice indipendente, tiene una lezione dal titolo "Drawing us together: a consideration of Giuseppe Penone's exhibition River of Forms" in cui approfondisce l'opera innovativa del grande artista italiano sul tema della relazione tra uomo e natura.
L'Istituto di Cultura di Los Angeles il 14 ottobre inaugura un'installazione site-specific di Maria Cristina Finucci, artista e architetto italiana, riconosciuta a livello mondiale per la creazione e presentazione dell'opera "Garbage Patch State" presso il quartier generale dell'UNESCO a Parigi nel 2013, per denunciare artisticamente il problema della plastica nei mari. A Los Angeles, l'artista realizza un'installazione fluorescente dal titolo "How about the 8%?" per sollevare la questione dell'inquinamento da detersivi negli oceani che, nei casi più fortunati, sono dichiarati organici al 92%. Ricreando una superficie d'acqua, al buio appare una richiesta di aiuto da parte degli oceani con la scritta "HELP". L'inaugurazione sarà accompagnata da una conversazione tra l'artista e Marisa Caichiolo, artista lei stessa e fondatrice di Building Bridges Art Exchange e curatrice di DIVERSEartLA.
L'Istituto italiano di Cultura di San Francisco e il Consolato Generale organizzano per il 12 ottobre una visita guidata speciale presso la mostra di arte contemporanea del museo Italo americano "ContemporaneARTE", con opere di maestri del calibro di D'Orazio, Chia, Mimmo Paladino ed Enrico Baj.