di SANDRA ECHENIQUE
Si va dalla IA, Intelligenza Artificiale al Edtech, poi Media, Fintech e si arriva nello Spazio. Sembra un viaggio impossibile, virtuale, ma invece rappresenta un pezzo di realtà italiana. Per trovarla, vederla, toccarla si deve fare un salto a Singapore che rappresenta il principale hub finanziario e dell'innovazione tecnologica del Sudest Asiatico. Quindi location altamente prestigiosa, l'ideale per partire con un nuovo grande progetto. Parliamo di Global Start Up Program, ideato da Agenzia ICE, che per la prima volta tocca questa parte del mondo dove ha portato otto startup italiane innovative che da lunedì hanno cominciato il loro viaggio di due due mesi presso Accelerating Asia, un acceleratore locale, caratterizzato da un enorme dinamismo inserito nell'ecosistema della città-stato.
Ma come si sviluppa questa idea? Lo ha spiegato Mario Vattani, ambasciatore d'Italia a Singapore. "Con questo programma - le sue parole - le nostre giovani startup saranno impegnate in un percorso di crescita e apprendimento attraverso un sostenuto calendario di sessioni di mentoring, workshop, eventi di networking e incontri con potenziali investitori e corporate". Perché scegliere Singapore? Si è trattato di una decisione ponderata che ha preso in esame tutte le caratteristiche rendono Singapore speciale: è il più importante snodo per l'innovazione tecnologica nella regione ASEAN e il suo ruolo è stato sottolineato in seguito a numerosi incontri che si sono succeduti tra i Ministeri degli Esteri dei due Paesi dopo l'impulso positivo avuto dalla nostra Ambasciata.
Global Startup Program è organizzato da Agenzia ICE in collaborazione con il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. "Questo programma - ha ribadito Ilaria Piccinini responsabile di Global Startup Program a Singapore - rappresenta per le nostre imprese che operano nel settore tecnologico uno strumento totalmente innovativo per poter sviluppare le proprie competenze migliorando il business e dando così il proprio apporto all'attività economica della nazione. Ecco allora che partendo da questi presupposti sono state selezionate otto startup, giovani e che fanno parte di settori oggi fondamentali come Intelligenza Artificiale, Edtech, Media, Fintech e Spazio. Le magnifiche otto, possiamo chiamarle così, potranno attingere fino in fondo dall'esperienza di Singapore, creando qualcosa di davvero nuovo e futuribile.
Ecco allora un rapido viaggio attraverso questo futuro che è già presente. LANP, con la piattaforma Ulisse, sviluppa tecnologie per il rilevamento automatico di persone e oggetti nello spazio fisico. BEYOND THE BOX, consente alle aziende, attraverso la propria piattaforma, di accedere alle competenze necessarie consentendo ai dipendenti di entrare in contatto con esperti. LPE GROUP, permette di realizzare spot audio pubblicitari nel tempo che intercorre tra invio chiamata e risposta dell'interlocutore. DELTA SPACE LEONIS, sviluppa nano satelliti utilizzando le tecnologie dello spazio in diversi settori. DEED SRL, crea dispositivi che è possibile utilizzare per pagamenti come per misurare l'attività biometrica del corpo umano aggiungendo elementi totalmente innovativi. B-ZERO si dedica invece all'archiviazione, prima piattaforma in grado gestire tutto il ciclo di vita dei documenti con validazione 'Blockchain'. WIBLO, consente la gestione digitale dei dati collegati a corsi di formazione, docenti e studenti. DOODLE APPS, crea applicazioni sociali dotandole di funzionalità pensate per la pratica del Social Commerce.