di SANDRA ECHENIQUE
Non si può chiamarlo futuro, perchè rappresenta ormai il presente. Si chiama 'The Residences at 1428 Brickell', una torre che si eleva su 70 piani a Miami, la prima al mondo alimentata ad energia solare, primo progetto nel suo genere a integrare vetri fotovoltaici all'interno della facciata. Una torre di lusso già proiettata nel mondo della sostenibilità, voluta e creata a Miami nel cuore di un mondo edilizio che non ha eguali nel mondo. idea di Ytech, progettata dallo studio ACPV Architects, la firma milanese di Antonio Citterio e Patricia Viel che combina forma e funzione con le caratteristiche dell'energia solare mescolata a una estetica che colpisce, che lascia un'impronta indelebile.
La tower presenta infatti 500 finestre integrate con fotovoltaico sulla facciata rivolta ad ovest che creano una dorsale solare sull'intero edificio. Sono presenti quasi 2.000 metri quadrati di vetro per la produzione di energia e il sistema è in grado di creare fino a 170.000 kilowatt o 170 megawatt di energia pulita l'anno. "Anche se sono presenti al mondo diverse applicazioni della tecnologia del vetro solare - ha spiegato Yamal Ydios, CEO di Ytech - The Residences sarà la prima applicazione della tecnologia in un ambiente residenziale di così tanti piani, in questo modo viene aperta la strada nel settore. Dal punto di vista della sostenibilità l'applicazione del vetro fotovoltaico in una torre residenziale mira a ridurre di circa 4.700 tonnellate di CO2 e l'uso di 3.000 barili di petrolio in meno all'anno il che equivale a eliminare il consumo medio di elettricità di circa 915 case e questo ogni anno". The Residences sarà terminato nel 2026 e attualmente sta accettando prenotazioni che prevedono il deposito del 5% dell'importo totale. Sono 189 gli appartamenti previsti che attualmente hanno un prezzo compreso tra i 2 e i 7 milioni di dollari, mentre per la Penthouse Collection si va dagli 8 ai 40 milioni di dollari. Vista sul mare mozzafiato, si va dalle due alle quattro camere da letto arredamento che porta la firma di Antonio Citterio, ma il made in Italy è presente e visibile un po' dappertutto anche con le cucine Arclinea e Vaselli che, per quello che riguarda la Penthouse Collection, prevedono anche una limited production. Poi rifiniture esclusive, ascensori privati, balconi multipli e tanto, ma davvero tanto altro ancora. In definitiva una architettura futuristica applicata al presente, una architettura che rappresenta il frutto di una pianificazione e ricerca decennale realizzata attraverso la partnership tra l'americana Arquitectonica e lo studio italiano ACPV Architects Antonio Citterio e Patricia Vile per quello che riguarda gli interni. "Espansione del senso di appartenenza, qualità materica (ciò che utilizza la materia e la sua massa come mezzo di espressione artistica ndr) integrazione con l'architettura sono stati i tre concetti chiave che hanno guidato il concept - ha raccontato lo studio ACPV in una intervista ad AD - l'idea è stata quella di creare una relazione forte tra i singoli proprietari e la qualità degli spazi pubblici. Abbiamo immaginato tre tipologie possibili di proprietari degli immobili: il mood conviviale, che appartiene alle famiglie, il mood formale, chi cerca uno stile di vita riservato e il mood sociale, cioè quelle persone che vivono la nightlifea di Miami.
