(m.p.) Ha sempre detto "Prima di tutto sono un giornalista..." e come collega l'ho conosciuto nel lontano 1987, a Roma. Seguivamo le imprese di Gelli e della P2 insieme con Franco Manzitti (che poi divenne direttore dell'Agl) Bruno Tucci del Corriere, Giuseppe Zaccaria de La Stampa, Alberto Castagna del Tg2 e altri.... Ci siamo rivisti a Montevideo quando come vice presidente del Parlamento europeo venne in Uruguay in visita. Poi lunghe e amichevoli telefonate sulla politica italiana, la sua passione, gli amici in comune e sul giornalismo in generale... Ha un grande pregio, parla poco e ascolta molto....tipico del bravo giornalista. Il suo non sarà un compito facile vista la situazione mondiale....Spero soltanto che ricordi anche gli italiani nel mondo nel suo discorso d'insediamento.... Comunque gli faccio tanti auguri insieme con tutta la redazione.
Il curriculum
66 anni, romano, sua madre era Augusta Nardi, insegnante nella Provincia di Frosinone; mentre il padre era Raffaele Tajani, ufficiale dell'Esercito nativo di Vietri sul Mare, in provincia di Salerno, Dopo aver ottenuto il diploma al liceo ginnasio Torquato Tasso della Capitale, Antonio Tajani si è iscritto all'Università La Sapienza di Roma, dove si è laureato in Giurisprudenza. Per un anno (1974-75) è stato ufficiale dell'Aeronautica Militare Italiana, mentre successivamente ha svolto un corso di alta specializzazione della difesa aerea, per poi divenire controllore presso la base radar di San Giovanni Teatino. Da giovanissimo è stato vicesegretario del Fronte Monarchico Giovanile.
La carriera - Giornalista professionista dal 1980, Antonio Tajani è stato un cronista parlamentare, ha svolto la professione di redattore presso "Il Settimanale", per poi trascorrere un'esperienza televisiva da conduttore in Rai del Grl. Per diversi anni, dal 1983 al 1987, è stato inviato in Libano, Unione Sovietica e Somalia; mentre dal 1987 al 1993 è stato poi responsabile di redazione presso il quotidiano "Il Giornale", sotto la direzione di Indro Montanelli. Nel momento in cui Silvio Berlusconi è sceso in campo con Forza Italia, Antonio Tajani è stato tra i fondatori del partito nel 1994, del quale ha fatto poi parte del consiglio direttivo. Sempre nel 1994, a giugno, Antonio Tajani venne eletto come membro del Parlamento Europeo, nella lista di FI. Confermato anche nelle elezioni europee del 1999, ha fatto parte delle commissioni Affari esteri, Difesa e Sicurezza. Nel 2001 si era candidato a sindaco di Roma nella lista del Popolo delle Libertà, ma perse al ballottaggio contro il rivale Walter Veltroni. Nel 2002, invece, è diventato uno dei 10 presidente del Partito Popolare Europeo. Nel 2017 Tajani è stato eletto Presidente del Parlamento europeo, dopo 38 anni di assenza del Paese da questa carica. Nelle elezioni politiche italiane del 2018, invece, molto lo indicarono come vicepresidente di Forza Italia: incarico che ottenne da Berlusconi al 1° marzo. Il 5 luglio 2018, quindi, Tajani diventa coordinatore e vicepresidente di Forza Italia e rinuncia al ruolo di Presidente del Parlamento europeo (passando la palla al compianto David Sassoli). Sulla sua vita privata Antonio Tajani è molto riservato: sposato con Brunella Orecchio, ha avuto due figli. Oltre all'italiano conosce molto bene anche l'inglese, lo spagnolo e il francese.