L'Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico, in occasione della XXII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, ha organizzato la cerimonia di premiazione della V edizione di "M'illumino d'immenso. Premio Internazionale di Traduzione di Poesia dall'italiano allo spagnolo". La cerimonia è stata preceduta da un dialogo tra i poeti e traduttori Fabio Morábito, Elisa Díaz Castelo e Paula Abramo. Il Premio "M'illumino d'immenso" si propone di promuovere la traduzione e la diffusione sia della poesia italiana che della poesia italo-svizzera nei paesi di lingua spagnola. È organizzato dai poeti Vanni Bianconi (Svizzera) e Fabio Morábito (Messico), e da Barbara Bertoni (Italia), direttrice del Laboratorio Trādūxit, con il sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico e dell'Ambasciata di Svizzera in Messico, e con il patrocinio delle Biblioteche di Roma. La giuria internazionale, composta da poeti e traduttori, ha ricevuto i lavori di 149 concorrenti provenienti da 17 paesi. Il premio per la migliore traduzione delle poesie "Ci fosse stato il tempo" del poeta italiano Franco Marcoaldi e "Di notte, nel bosco" della poetessa svizzera italiana Donata Berra è stato attribuito a Isabel Teresa García Casalta (Venezuela). La vincitrice si aggiudica 500 euro, una settimana di alloggio presso La Casa delle Traduzioni offerta da Biblioteche di Roma, un abbonamento annuale a Ametli (Associazione Messicana dei Traduttori Letterari) e la pubblicazione delle sue traduzioni su riviste letterarie italiane, messicane, svizzere e spagnole.