ROMA - A sei mesi dall'elezione dei nuovi consiglieri degli oltre 110 Comites, manca ancora l'ultimo passaggio formale e cioè la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto di nomina del presidente del Consiglio dei ministri di venti membri del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero - Cgie.
A tal proposito, Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5 Stelle e Federica Onori, deputata del Movimento 5 Stelle, hanno diramato una nota in cui chiedono al nuovo governo di "non trascurare i cittadini italiani residenti all'estero e completi le nomine dei consiglieri del Cgie".
"Il governo Draghi – hanno spiegato - si era dimostrato immobile davanti a un atto di natura amministrativa che però incide pesantemente nella operatività del Cgie che, senza la nomina di tutti i suoi membri, non può convocare la prima assemblea plenaria e iniziare i lavori nell'interesse dei cittadini italiani residenti all'estero. Questo organo svolge un importante ruolo di difesa della comunità all'estero e propone interventi di carattere politico, culturale, economico e sociale con l'obiettivo di mantenere tenere vivo il legame fra l'Italia e i suoi cittadini che vivono in un altro Paese. Basta ritardi, il governo Meloni dimostri di avere a cuore gli italiani all'estero".