Governo? "E' serio e inattaccabile". Così parlò Giorgia Meloni nell'ultimo libro di Bruno Vespa. "Non ho mai temuto davvero di non riuscire a fare un governo anche se ho preso in considerazione l'ipotesi di presentarmi in Parlamento senza un accordo preventivo con tutti gli alleati" ha spiegato la prima donna presidente del Consiglio della storia della Repubblica italiana al noto giornalista Rai. E a proposito dei rapporti con i leader di Lega e Forza Italia: "con Salvini - ha spiegato la premier - si è stabilito un rapporto nuovo e diverso. Ha capito quel che si poteva e quel che non si poteva fare e mi ha aiutato a cercare soluzioni. In certe situazioni lui mi ha chiesto di aiutarlo, in altre io l'ho chiesto a lui. Franchezza reciproca senza polemiche. Un mediatore? Be', il fatto di non schierarsi aprioristicamente con Berlusconi mi ha aiutato molto". E a proposito del Cavaliere: "c'è stata qualche incomprensione in più, figlia del passaggio di testimone. Quando si vivono certi momenti epocali, è fatale che ci siano delle scosse. Non so quanto sia stato ben consigliato all'inizio, ma devo riconoscergli la lucidità di capire quali fossero alla fine le priorità per non deludere chi aveva creduto in noi e nel ritorno a un governo politico di centrodestra”.