Si è concluso ieri il viaggio di Papa Francesco in Bahrein, un viaggio storico perché è la prima volta nella storia della chiesa che un Papa visita questo Paese del Golfo. Francesco è giunto in Bahrein nel pomeriggio di giovedì 3 novembre e sono stati diversi gli incontri pubblici e quelli privati, uno su tutti quello con il re Hamad bin Isa Al Khalifa, presente anche alla base aerea di Sakhir per salutare il pontefice prima del suo rientro in Vaticano che è avvenuto intorno alle 17 di ieri pomeriggio. Con il re, anche lo sceicco Ahmed al-Tayeb e il Grande Imam di alAzhar. Prima della partenza, il Santo Padre ha incoraggiato i sacerdoti e le suore che operano in Bahrein a servire il “piccolo gregge” cattolico. Secondo Francesco, un cristiano infatti prima o poi deve sporcarsi le mani e vivere la sua testimonianza, soprattutto in realtà difficili come quelle del medio oriente. Francesco però ha voluto anche esortare le autorità locali a ripensare i diritti umani nel paese e ha espresso un pensiero per coloro che vivono da prigionieri in Bahrein.