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TBILISI - È stato il Ministero dell'Istruzione e della Scienza della Georgia ad ospitare la scorsa settimana la cerimonia di premiazione dei vincitori della prima edizione del "Premio al miglior insegnante della lingua italiana". Il premio, nato su iniziativa del Centro Nazionale per lo Sviluppo Professionale degli Insegnanti, con il sostegno dell'Ambasciata italiana a Tbilisi e del Centro di Lingua e Cultura Italiana "Minerva", è stato assegnato ai migliori insegnanti non solo per le loro competenze, ma anche per le strategie didattiche e i metodi di insegnamento della lingua italiana.

Alla presenza di numerosi ospiti, sono intervenuti il Ministro dell'Istruzione e della Scienza della Georgia Mikheil Chkhenkeli, l'Ambasciatore Enrico Valvo e il Direttore del Centro Nazionale per lo Sviluppo Professionale degli Insegnanti Berika Shukakidze.
"È il coronamento di un lungo percorso per l'inserimento della lingua italiana nelle scuole pubbliche e private della Georgia, che ha visto il raggiungimento di numeri importanti: 52 scuole con circa 6500 studenti!", ha detto Valvo. "È un riconoscimento degli insegnanti che sono riusciti a ispirare in modo particolare i loro studenti e auspico che questa iniziativa diventi una costante e bella tradizione".
"Un ringraziamento particolare – ha concluso l'Ambasciatore – va al Ministero dell'Istruzione e della Scienza, al Centro Nazionale per lo Sviluppo Professionale degli insegnanti e alla ONG Minerva, per il loro straordinario contributo alla diffusione della lingua italiana nel sistema scolastico georgiano".