ROMA - Sono state costituite ieri a Montecitorio e Palazzo Madama le nuove Commissioni permanenti.
Alla Camera, in mancanza di un Regolamento che ne aggiornasse il numero alla luce della riduzione dei parlamentari, le Commissioni rimangono 14.
Cinque degli otto deputati eletti all'estero siedono nella Commissione Affari Esteri, che ieri ha eletto Giulio Tremonti alla Presidenza. Si tratta di Simone Billi (Lega), Andrea Di Giuseppe (FdI), Fabio Porta (Pd), Franco Tirelli (Maie) e Federica Onori (M5S), che sarà anche uno dei segretari della Commissione insieme a Salvatore Caiata.
Nicola Carè (Pd) sarà ancora nella Commissione Difesa, mentre Christian Di Sanzo (Pd) nella Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici, e Toni Ricciardi (Pd) in Commissione Finanze.
In Senato, invece, le Commissioni sono state ridotte da 14 a 10.
Il senatore Mario Borghese (Maie) è membro sia della I Commissione – che ora si chiama Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell'Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica Amministrazione, editoria, digitalizzazione – che nella quinta - Programmazione economica, bilancio.
I senatori Pd Francesco Giacobbe e Francesca La Marca sono entrambi nella nona - Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare.
Andrea Crisanti, sempre del Pd, siederà nella settima - Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica.
Nessun eletto all'estero è, dunque, nella terza Commissione Esteri – Difesa.