Ong, migranti, clandestini: Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia, commenta le rivelazioni contenute in un documento riservato della Polizia internazionale delle frontiere.
In una nota afferma: "Se qualcuno avesse avuto ancora qualche dubbio, quanto emerso da un documento riservato Frontex. Il documento è apparso sulle agenzie. Conferma quello che ribadisco da tempo riguardo la presenza delle imbarcazioni delle ONG nel Mediterraneo".
Secondo l'agenzia di stampa Adn Kronos, il documento riservato di Frontex, l'Agenzia europea della vigilanza dei confini, è relativo al periodo 1 gennaio-18 maggio 2021. Esso afferma che "la presenza delle navi delle ong, soprattutto in navigazione tra Zuara e Zawiya, continua a essere un ulteriore fattore di attrazione", un "pull factor", per i migranti che partono dalla Libia per raggiungere l'Italia".
Prosegue Frontex: "I migranti che arrivano dalla Libia dichiarano costantemente" di aver verificato, prima della partenza, la presenza delle ong nell'area. Spiega che, "in assenza delle navi delle ong nel Mediterraneo, molti rifiutano di partire".
CommentaGasparri: "Per i flussi migratori, infatti, queste presenze rappresentano un effettivo fattore di attrazione, 'pull factor' come si dice tecnicamente. Di fatto incrementa le partenze, l'illegalità degli scafisti e con loro purtroppo anche naufragi e morti.
"Le Ong vanno fermate una volta per tutte, sono responsabili di quanto avviene nel Mediterraneo e uno strumento utilizzato da trafficanti di disperati per portare a termine il loro lavoro. Basta con il falso buonismo e la retorica che anche oggi ho ascoltato sui recenti arrivi di navi in Italia, se si vogliono realmente evitare le tragedie del mediterraneo bisogna porre fine a questi taxi del mare a servizio dell'illegalità".