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Dal primo gennaio 2023 le pensioni aumentano del 7,3%: si tratta di aumenti record, o quasi, degli assegni per effetto del meccanismo di indicizzazione ai prezzi al consumo nel 2022. Ma di quanto aumenteranno le pensioni da gennaio 2023? Andiamo a vedere qualche caso

Gli aumenti delle pensioni da gennaio

  • Pensioni minime (525 euro): più 38 euro netti al mese
  • Pensioni da mille euro lordi mensili: più 52 euro netti al mese
  • Pensioni da 1.500 euro lordi: più 75 euro netti al mese
  • Pensioni da 2mila euro: più 100 euro netti al mese
  • Pensioni da 2.500 euro: più 111 euro netti al mese
  • Pensioni da 4mila euro: più 150 euro netti al mese

Le rivalutazioni

Anche nel 2023 lo schema per l'indicizzazione delle pensioni sarà quello adottato quest'anno. L'adeguamento sarà pieno (100%) per gli assegni che arrivano a 4 volte al minimo Inps, fissato in 525,38 euro. Scenderà al 90% per i trattamenti compresi tra 4 e 5 volte il minimo e al 75% per le pensioni sopra la soglia di 5 volte il minimo. La rivalutazione sarà applicata sugli importi lordi degli assegni, comprensivi quindi del conguaglio 2022 dello 0,2% erogato all'inizio di novembre di quest'anno.