È stato pubblicato dal Centro per il libro e la lettura del MiC il bando 2022 "Per la traduzione e diffusione del libro italiano e della lettura all'estero degli autori italiani". Il Bando si rivolge agli editori italiani che abbiano interesse a promuovere la traduzione e diffusione del libro e della lettura all'estero degli autori italiani, anche per il tramite o in collaborazione con le scuole italiane all'estero, la rete degli Istituti Italiani di Cultura e le loro biblioteche. Il Bando è pubblicato sui siti istituzionali del Centro, della Direzione generale Biblioteche e diritto d'autore, del MiC e del MAECI.
Il Cepell - che ha tra i diversi compiti istituzionali la promozione del libro, della cultura e degli autori italiani all'estero - intende così promuovere un programma di sostegno all'editoria italiana consistente nella traduzione di opere di narrativa, saggistica, poesia e letteratura per ragazzi, scritte da autori italiani, ai fini della valorizzazione internazionale della nostra cultura. Il Bando prevede l'erogazione di contributi per la traduzione in altre lingue di opere di autori italiani da realizzare con il supporto economico del Cepell.
Sono ammesse tutte le tipologie di opere di autori italiani, ad esclusione dell'editoria scolastica, già pubblicate in lingua italiana in formato cartaceo al momento dell'uscita del Bando. Sono, pertanto, escluse le opere pubblicate in solo formato elettronico o audio.
Sono ammesse le traduzioni verso tutte le lingue straniere con priorità per le opere in traduzione verso le seguenti lingue: inglese, francese, spagnolo e tedesco.
La domanda deve essere presentata dall'editore o agente italiano per conto dell'editore straniero, a cui cede i diritti di traduzione dell'opera, esclusivamente on line, attraverso la piattaforma bandi del Centro, entro e non oltre le ore 13:00 del 30 gennaio 2023. Si può presentare domanda per la traduzione della stessa opera in lingue diverse. La dotazione generale del Bando ammonta complessivamente a un importo di quattrocentomila euro e il contributo per ciascuna singola opera potrà essere pari a un importo compreso tra un minimo di cinquecento euro e un massimo di cinquemila euro.