La più grande nave da crociera mai costruita in Italia della compagnia di navigazione nata a Napoli, avrà presto la sua base logistica nel South Florida per i viaggi nei Caraibi. Ma entro la fine del 2023 dovrebbe anche essere completato il progetto di tre moli d'attracco che vede sempre la compagnia di navigazione italiana in partnership con Fincantieri
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di ROBERTO ZANNI
È nata la gemella. Si chiama Seascape, la più grande nave da crociera mai costruita in Italia. Un primato che la neonata ammiraglia di MSC Crociere ha tolto appunto alla propria gemella, Seashore che i mari li solca da oltre un anno. Il viaggio di Seascape è già cominciato: dai cantieri di Monfalcone della Fincantieri questa nave dalle dimensioni incredibili come del resto la bellezza, ha preso il largo per arrivare a Civitavecchia da dove proseguirà solcando l'Atlantico per giungere il 7 dicembre a New York, dove ci sarà la cerimonia del battesimo e quindi, ultima tappa, ma in un certo senso anche la prima, ecco che arriverà a Miami. E dal porto più grande al mondo per le crociere Seascape comincerà la sua avventura attraverso i Caraibi diventando così un punto di riferimento, per una svariata serie di motivi che andiamo ora ad elencare. Non solo la più grande nave da crociera mai realizzata in Italia, ma anche un investimento da un miliardo di euro. Grandissima e con un impatto ambientale contenuto ed anche un gioiello della tecnologia di bordo. Un ambasciatore speciale per la cantieristica navale italiana e una flotta, quella della MSC, che nel nostro Paese impiega 15.000 dipendenti diretti, creando in questo modo un impatto occupazionale che raggiunge le 40.000 unità. Si tratta della 21ª nave MSC, la quarta che si aggiunge alla flotta attraverso il lavoro di Fincantieri. E non è tutto qui perchè la partnership MSC-Fincantieri ha un piano di investimento di altri 7 miliardi per la realizzazione di sei navi. Intanto la Seascape a bordo ha anche una sala particolare e commovente, dedicata a Giuseppe Bono, recentemente scomparso, ex direttore di Fincantieri. 'Il Grande Condottiero' così è stato ricordato. "Fincantieri - ha sottolineato al momento del varo l'a.d. Pierroberto Folgieri - guarda con ottimismo al futuro del settore, puntando a rimanere leader anche grazie a una partnership consolidata e ambiziosa come quella con MSC". Seascape sta per arrivare a Miami da dove poi inizierà le proprie partenze con destinazione i Caraibi, ma proprio il porto del South Florida rappresenta un altro punto di partenza di straordinaria importanza per MSC come anche Fincantieri. Infatti entro la fine del 2023 è attesa l'apertura del nuovo terminal MSC Crociere a Miami.
Un progetto che, una volta arrivato alla conclusione, creerà il più grande terminal crocieristico del Nord America. Davvero un'opera di dimensioni incredibili per il settore: quattro piani e una superficie che sfiorerà i 50.000 metri quadrati. Il progetto porta una firma importante, lo studio di rilevanza mondiale Arquitectonica per quello che concerne il disegno, mentre la realizzazione è a carico di Fincantieri. Il terminal sarà grande abbastanza per contenere addirittura 36.000 passeggeri al giorno e sarà dotato di uno spazio di attracco talmente ampio da poter ospitare, contemporaneamente, tre mega navi da crociera dell'ultima generazione. Due degli ormeggi saranno destinati alle navi MSC Crociere mentre il terzo apparterrà alla contea di Miami-Dade e verrà utilizzato per supportare altri grandi navi da crociera di diverse compagnie di navigazione. Un progetto come si può notare di dimensioni davvero enormi che trasformeranno Miami, il più grande porto passeggeri al mondo, in una 'Little Italy del mare' di dimensioni davvero senza uguali.