Il giorno tanto atteso è arrivato. Oggi, 23 novembre, l'Uruguay celebra per la prima volta il "Día del Inmigrante Italiano": si tratta di un riconoscimento simbolico -su modello di quanto già fatto altrove in Sud America- agli immigrati italiani che hanno contribuito allo sviluppo del paese praticamente sotto tutti i punti di vista dalla cultura alla gastronomia, dal linguaggio allo sport, dai mestieri al modo di vivere. In una nazione dove quasi metà della popolazione ha origini italiane questa giornata era assolutamente necessaria, doverosa e giusta per rispetto della storia.
Oggi pomeriggio, presso il monumento ad Artigas a Montevideo, l'Ambasciata organizza una cerimonia con la deposizione di una corona di fiori per questa prima e storica festa. Anche nell'interno sono previste diverse attività in questi giorni come a Paysandú oppure a Colonia dove la data riveste un significato ulteriormente speciale.
L'istituzione di una giornata dedicata all'Italia è stata definitivamente approvata dal Parlamento nel mese di luglio di quest'anno dopo un lungo iter burocratico ufficialmente iniziato nel 2019. Allora, il deputato Enzo Malán -insieme ad altri colleghi del Frente Amplio- accolse la richiesta partita due anni prima dalla Società Italiana di Coloniapresentando un progetto di legge con un unico articolo: la data del 23 novembre è stata scelta in ricordo della rifondazione della vecchia Società di Mutuo Soccorso avvenuta nel 2007. L'iniziativa è stata appoggiata trasversalmente da tutti i partiti politici che hanno votato favorevolmente in entrambe le camere.