L'ambasciatore d'Italia in Brasile, Francesco Azzarello è intervenuto lo scorso 22 novembre all'inaugurazione della prima edizione del "Festival Italia Mia - Festival della Cultura Italiana" al Teatro Maria Sylvia Nunes di Belém, capitale dello stato del Parà.
La manifestazione è frutto di un'iniziativa del "Grupo Liberal", il principale conglomerato mediatico dello stato del Pará, co-sponsorizzata dall'Ambasciata d'Italia, con il patrocinio dell'Italian Trade Agency per il Brasile.
Per tre giorni la "Estação das Docas" offre gratuitamente un insieme di iniziative di cultura, gastronomia, architettura, danza, musica e corsi introduttivi per sommelier. Sino al 27 novembre il Cine Sesc Ver-o-Peso e il Teatro Nunes ospiteranno in presenza una rassegna di 17 film del Primo Festival del Cinema Italiano in Brasile, visibile anche in streaming sull'apposita piattaforma digitale.
Una mostra fotografica curata da Vania Leal celebrerà il grande architetto Giuseppe Antonio Landi, che nel XVIII secolo progettò la Cattedrale e altre Chiese. "Lo stato del Pará ha conosciuto un'importante e poco nota influenza italiana, sin dal 1700, di cui sono stati protagonisti religiosi, architetti, pittori, musicisti ed artisti, lasciando tracce visibili in monumenti, teatri, ospedali e nell'insegnamento", le parole del diplomatico.
"Ringrazio di cuore la vice presidente, e tutto il "Grupo Liberal", la nostra bravissima console onoraria Rosangela Maiorana, per la sua brillantissima iniziativa, che riporta all'attenzione generale il tema del contributo italiano al Pará, in memoria di un grande personaggio, il padre Rômulo Maiorana, e che servirà sicuramente a riattivare e rafforzare i legami bilaterali".