Una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 è stata registrata alle 6.30 dagli strumenti dell'Istituto Nazionale di Fisica e Vulcanologia sulla costa in provincia di Pesaro-Urbino. Si è verificata a 9 chilometri di profondità. Sono poi seguite altre tre scosse di magnitudo 2.5 alle ore 6.32, di 2.26 alle 6.39 e di 2.1 alle 6.42.
La popolazione di Pesaro e Urbino, a quanto si apprende, non ha avvertito la scossa, mentre qualche segnalazione è arrivata da Ancona. Ai vigili del fuoco non sono arrivate richieste di intervento. Una nuova scossa di terremoto nelle Marche di magnitudo 4.0 è stata poi registrata dall'Ingv alle 8.08 davanti alla costa pesarese a una profondità di 10 chilometri.
La scossa, stavolta, è stata avvertita nettamente dalla popolazione a Pesaro e Fano, senza però creare particolare allarme. La scossa di magnitudo 4.0 è stata seguita da uno sciame sismico culminato in un movimento tellurico di magnitudo 3.3 alle 9.06. Prima erano state registrate altre scosse di magnitudo 2.6 alle 8.12 e 2.2 alle 8.26.
In seguito ce sono state altre: di 2.5 alle 9.13 e 2.1 alle 9.31. I vigili del fuoco non hanno ricevuto chiamate per richieste di soccorso e nemmeno per richieste d'informazioni. La Prefettura di Pesaro sta monitorando la situazione.