Riforma per le autonomie: Lega e Fi fanno quadrato. Telefonata, ieri, definita cordiale, tra il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie il leghista Roberto Calderoli e il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. A darne notizia una nota del Ministero, in cui si informa che il colloquio ha rappresentato "l'occasione per ribadire la comune determinazione per realizzare riforme come l'autonomia e il presidenzialismo".
"Il presidente Berlusconi - ha detto Calderoli - ha sottolineato la necessità che l'autonomia non penalizzi le regioni del Sud e che vengano definiti i livelli essenziali delle prestazioni. Sono d'accordo con lui, e infatti la mia riforma va esattamente in questa direzione".
Anche per questo, ha aggiunto il rappresentante del Carroccio "sto continuando a confrontarmi con tutti i presidenti di Regione e recentemente ho approfondito il tema con il governatore della Campania (Vincenzo De Luca, ndr) che peraltro è di diverso colore politico (Pd, ndr)".
"Ho trovato Berlusconi molto determinato nella volontà di modernizzare l'Italia con queste riforme" ha concluso Calderoli.