"L'imprenditore milanese dopo 15 mesi di detenzione, il 31 maggio 2022 è stato scarcerato e da allora è confinato nell'ambasciata d'Italia ad Abu Dhabi. Costantino non può rientrare in Italia.
Il caso del connazionale è da ritenersi direttamente correlato alle pessime relazioni diplomatiche con gli Emirati Arabi Uniti, determinate dalla revoca delle licenze di esportazione di materiali della difesa intervenuta con atto unilaterale a firma dell'allora ministro Di Maio e avallata dal premier Conte.
Chiediamo di sapere quale sia il quadro generale delle condizioni in cui versa Costantino e quali siano le iniziative per consentirgli di fare rientro in Italia, senza pericolo di ulteriori violazioni della propria libertà personale. Siamo certi che il governo e il ministero degli Esteri giungano quanto prima a una soluzione del caso".
Lo dice il senatore di Fratelli d'Italia, Roberto Menia, vicepresidente della commissione Affari Esteri.