FRANCOFORTE - Per la Giornata nazionale dello Spazio, edizione 2022, il Consolato Generale d'Italia a Francoforte ha organizzato per domani 14 dicembre, alle ore 18:30, nella sala Europa del Consolato un incontro-intervista con Tommaso Ghidini di ESA-ESTEC dirigente della Divisione strutture, meccanismi e materiali ed inoltre coordinatore del progetto europeo sullo sviluppo della stampa 3D per applicazioni spaziali, una tecnologia strategica per le prossime missioni lunari e marziane.
Con lui, ed il pubblico presente in sala, si discuterà di come andare prossimamente in forma stabile sulla Luna ed abitarci. Quali i problemi legati ad un ritorno sulla superficie lunare grazie ad una stazione stabile sul corpo celeste oppure con una stazione lunare che invece orbiti attorno ad esso. Quali strutture e materiali nuovi bisognerà pensare e testare e quali sono i costi per una sfida ed un'avventura che affascina da più di 60 anni l'essere umano.
Tommaso Ghidini dialogherà prima con il moderatore Paolo Ferri, autore di libri sullo spazio e sulle missioni robotiche degli ultimi trent'anni anni di ESA, successivamente si confronterà col pubblico, rispondendo a tutte le questioni che verranno proposte con la lucidità visionaria, l'eccezionale passione e l'assoluta competenza che nasce proprio dall'esperienza diretta del suo centro di ricerca sui materiali dell' ESA-ESTEC da lui diretto e dalla conoscenza del rapporto profondo di attrazione tra l'umanità e la Luna.
Tante sono le sfide che legano da sempre l'uomo al satellite, come si è visto con la recente ed appena conclusa missione Artemis I, così come le scommesse e le difficoltà che ESA, insieme ad altri partner internazionali del settore aerospazio - tra cui molte aziende italiane - dovranno affrontare per riportare le donne e gli uomini sul corpo celeste che orbita attorno alla Terra.
Un'iniziativa nata in collaborazione con il Circolo culturale italiano ESOC di Darmstadt.