Si è aperta il 13 dicembre, a Lima e proseguirà sino al 16, Giornata Nazionale dello Spazio, una conferenza di grande rilievo scientifico e di primaria importanza per l'archeologia italiana in Perù e, più in generale, per la diplomazia culturale dell'Italia in Perù. Il titolo della conferenza è "Arqueología – Nuevos desafíos para la arqueología andina en la cooperación ítalo-peruana: investigación multidisciplinaria y tecnología integrada" ovvero "Archeologia – Nuove sfide per l'archeologia andina nella cooperazione italo-peruviana: ricerca multidisciplinare e tecnologia integrata".
In occasione della Giornata Nazionale dello Spazio, dunque, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale non si limiterà, assieme agli Istituti Italiani di Cultura, a celebrare il lancio di San Marco 1 (1964), il satellite italiano che è riuscito a superare l'atmosfera terrestre. L'Istituto Italiano di Cultura di Lima ha infatti organizzato la conferenza della durata di quattro giorni, nel corso dei quali saranno presentati gli ultimi progressi della tecnologia spaziale applicata al patrimonio archeologico, in termini di supervisione e prevenzione dei rischi. Nel complesso, 26 relatori – tra professori, specialisti ed esperti di archeologia andina, provenienti da Perù, Italia, Stati Uniti, Polonia e Giappone – discuteranno di diversi aspetti legati al patrimonio archeologico peruviano. Tra questi spiccano la conservazione e i fattori di rischio, i vantaggi di una visione multidisciplinare e la comunicazione del patrimonio archeologico al pubblico attraverso un'efficace mediazione nei musei e documentaria.
In particolare, nel corso dei quattro giorni, cinque relatori e relatrici dall'Italia illustreranno gli risultati delle Missioni da loro dirette e discuteranno di tecnologie spaziali - e non - applicate al patrimonio archeologico. In Perù il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale riconosce e supporta, attraverso la DGDP – Ufficio VI, quattro Missioni archeologiche per l'anno 2022. Queste saranno protagoniste della conferenza che si terrà in formato virtuale sulla piattaforma Zoom.