La Federal Aviation Administration (Faa) ha annunciato di aver revocato la sospensione dei voli in Usa a seguito di un problema al sistema di notifica delle missioni aeree, la cui causa non è ancora stata accertata.
Le operazioni sono riprese gradualmente dalle 9.
Sono oltre 4.600 i voli colpiti da ritardi a causa dello stop.
La Casa Bianca: "Nessuna prova" di un cyberattacco "fino a questo punto" nel blocco dei voli aerei negli Stati Uniti.
Joe Biden ha chiesto "un'indagine completa sulle cause". Il presidente Usa ha parlato con il ministro dei Trasporti Pete Buttigieg sullo stop dei voli. "Le cause non sono ancora note, ma in un paio di ore" la Faa "dovrebbe avere un senso migliore di quello che ha provocato" lo stop, afferma il presidente americano, sottolineando che al momento comunque gli aerei possono atterrare in sicurezza anche se non possono decollare.
In una dichiarazione alla Nbc, la Federal Aviation Administration ha affermato che "sta lavorando per ripristinare il sistema di notifica delle missioni aeree". "Stiamo eseguendo i controlli finali di convalida e ripopolando il sistema. Sono interessate le operazioni in tutto il sistema dello spazio aereo nazionale. "Forniremo aggiornamenti frequenti man mano che faremo progressi". Diverse persone hanno twittato dicendo di essere rimaste bloccate a causa dell'interruzione del servizio, riferiscono i media Usa.
Circa 1.162 voli in entrata o in uscita dagli Stati Uniti hanno subito ritardi, altri 94 sono stati cancellati, secondo un sito Web di monitoraggio dei voli citato dai media americani dopo il blocco a causa di un guasto al sistema informatico della Federal Aviation Administration (FAA).