AOSTA – Sarà presentato in anteprima il 12 gennaio ad Aosta il documentario “The new world”, che racconta l’emigrazione valdostana, di ieri e di oggi, negli Stati Uniti. L’appuntamento è alle ore 18 presso il Cinéma de la Ville.
“The new world” (2023) è un reportage ideato, scritto e prodotto dal regista Joseph Péaquin – presidente della sezione valdostana dell’Union de la Presse Francophone (Upf) – sulla base di una ricerca condotta da Alessandro Celi, presidente del Comité des Traditions Valdôtaines, nell’ambito del progetto “La Memoria dell’Emigrazione”, con la partecipazione di Enrico Tognan, segretario del Comité e lo stesso Péaquin. Per la coproduzione del progetto, Marco Gheller e Patrick Perrier, rispettivamente presidente e segretario generale della Fondation Émile Chanoux, Michela Ceccarelli, responsabile del progetto Emigrations 2.0 e consulente scientifico della Fondation Émile Chanoux.
Il documentario – girato lo scorso ottobre tra New York e Philadelphia – ha portato alla luce nuove storie, luoghi e percorsi di vita sul modello di un “road-movie”. In particolare, la storica sede della Valdôtaine Mutual Aid Society of NewYork, a Manhattan, il cimitero dei Valdôtains nel Queens, la figlia dell’ultima presidente della Società, Doris Berthod, ma anche l’ascesa sociale di Marino Jeantet – titolare di un importante ristorante del quartiere Corona di New York – che con la sua azione di “civic leader” contribuì alla carriera politica di Mario Cuomo, tre volte governatore dello Stato di New York e influente membro del Partito Democratico americano negli anni ‘80. Una ricostruzione storica resa possibile grazie in particolare ai documenti di archivio e alle testimonianze dei discendenti di Marino Jeantet.
E, per concludere, il ritratto di Elisa Zanetti , 29 anni, che ha lasciato Saint-Pierre per stabilirsi a Philadelphia. (Inform)