"Nessun impegno concreto, lo sciopero non sarà revocato". Questa la posizione dei gestori dei carburanti, che confermano il "congelamento" (e non la revoca definitiva) dello sciopero del 25 e 26 gennaio dopo il tavolo tecnico di oggi al Mimit.
Un nuovo incontro è previsto per la giornata di giovedì, ma emergono posizioni differenti all'interno delle singole sigle di rappresentanza. Per la Faib, ad esempio, il tavolo è stato "esaustivo" e il prossimo impegno potrebbe essere quello definitivo. Per la Fegica, invece, "non ci sono stati impegni concreti" in quello che è stato un "incontro deludente" che di conseguenza "non porta ad una revoca dello sciopero".