La scomparsa di Gina Lollobrigida è certamente un colpo duro per il cinema del mondo, ma è l'inesorabile passare del tempo, che fa sí che ci lascino tanti grandi di tutti i tempi e grandi di tutte le categorie.
Il 2022 è stato un anno difficile un po' per tutti perché ci hanno lasciato Monica Vitti, Sidney Poitier, la Regina Elisabetta o Pelé e il 2023 inizia con la scomparsa, a 95 anni, di un icona della storia del cinema mondiale: Gina Lollobrigida.
La Lollo per molti italiani, quella Madame di straordinaria bellezza, paragonabile soltanto a Sofia Loren, Elizabeth Taylor, Claudia Cardinale o Brigitte Bardot, per farla corta.
Non vogliamo raccontarvi la sua biografia, ma si le sue visite in America Latina e, specialmente, nel Rio de la Plata.
La prima volta che giunse a Buenos Aires fu nel 1954, quando nasceva come super star. La capitale argentina letteralmente esplose d'emozione, come lo fece Mar del Plata perché, sempre in quell'anno, la Lollo, visitò anche il Festival del Cinema di Mar del Plata, forse il più importante del continente.
Ricordo che, coprii questo Festival come quello di Punta del Este, per la RAI e sempre giunsero da queste parti, attori e attrici famosi di tutte le epoche. Intervistai al principio di questo secolo, personaggi incredibili come Giovanni Leone, Silvana Pampanini o Mario Monicelli, sia a Mar del Plata che a Punta del Este. Intervistai Monicelli quando aveva compiuto da poco i suoi 90 anni, 5 prima che si suicidasse!! Alla grande Pampanini nel 2009, sempre a Punta del Este che, ai suoi 84 anni suonati, metteva ancora in mostra la sua straordinaria bellezza!
LA GRANDE GINA - Gina Lollobrigida non venne tante volte in America Latina. La si ricorda molto in Perú, dove giunse nel 1978, quando venne invitata da Canale 7 che inaugurava la TV a colori in quel paese. Poi venne di nuovo a Buenos Aires nel 1981, ma passò anche per il Festival del Cinema di Punta del Este nello stesso anno.
Ricordiamo l'ultima visita della Lollo in Uruguay. Fu a Punta del Este nel 1997 e qui la ricordarono in una parte dell'articolo del settimanale argentino EL TIEMPO, che scriveva cosí:
"Durante tutto l'anno, Punta del Este è una città fantasma nonostante sia piena di case lussuose. In effetti, è forse il luogo in Sud America che ha il maggior numero di palazzi del valore di oltre 1 milione di dollari. Ma per sei settimane diventa ciò che lo zar delle pubbliche relazioni Javier Lúquez chiama la grande vetrata argentina. In altre parole, una vetrina del consumo, dell'ostentazione e dell'edonismo.
Attrici in visita A Punta, un industriale brasiliano porta le attrici Catherine Deneuve e Gina Lollobrigida per una sola notte con l'unico scopo di sorprendere gli ospiti della sua festa. Le case hanno enormi finestre realizzate più con l'obiettivo che i passanti vedano il lusso che c'è dentro, piuttosto che i suoi occupanti possano godere della vista. La folla per le strade alle 2 del mattino è così grande che gli inserzionisti noleggiano biplani per esporre i loro striscioni pubblicitari nei cieli di Punta.
I ricchi _e coloro che aspirano ad esserlo_ che frequentano queste terme, lo fanno nello stile del XIX secolo. In effetti, gli argentini hanno trascorso le loro estati a Punta del Este quasi da allora."
Luigia Lollobrigida (Subiaco, Italia, 4 luglio 1927-Roma, Italia, 16 gennaio 2023), ha lasciato una grande impronta a livello mondiale. É stata una grande diva e, come attrice, ha ottenuto ben 33 premi, tra cui sette David de Donatello (quattro dei quali onorari), un Golden Globe, sette premi Bambi, un premio del Festival Internazionale del Cinema di Berlino e una stella sulla Hollywood Walk di Fama. Insomma, qualcosa di nostro, un simbolo del nostro paese e voglio raccontare un episodio della mia vita che non dimenticheró mai.
Era l'anno 1969 quando, per la prima volta, viaggiai solo da Montevideo a Roma. A Fiumicino mi aspettava mio Zio Orazio, fratello di mia madre, un uomo "molto fico" come si dice a Roma. Sempre super elegante e profumato, in un'epoca che non esistevano telefonini o internet, mi disse che mi aspettava in un posto conosciuto dell'aeroporto romano. Quando sbarcai, dopo essere entrato ai saloni, mi resi conto che, a pochi metri dove dovevo incontrarmi con lo Zio Orazio, venivano camminando velocemente marcia indietro, una cinquantina di giornalisti e paparazzi seguendo qualcuno: era Gina Lollobrigida che, quando passó a 2 metri da noi, strinse l'occhio allo Zio Orazio....rimasi a bocca aperta. Subito lo guardai e vidi che anche lui faceva lo stesso. Avevo 16 anni, piena adolescenza e gli chiesi a mio Zio: "..aho....Zio, ma quella era la Lollo, la conosci?". Mi rispose: "....Ste....niente di speciale, ci siamo conosciuti qualche anno fa!!"....se prima, avevo una grande ammirazione per Zio Orazio.....in quel momento...diventó Dio!!!!
STEFANO CASINI
VISITA 1954
PERÚ 1978
VISITA 1997