Perdasdefogu, piccolo paese in provincia di Nuoro, può vantare due record mondiali: la più alta concentrazione al mondo di centenari e la famiglia più longeva del pianeta Terra. Non proprio poco. Gli otto centenari su un totale di 1740 abitanti, nove se viene presa in considerazione anche una donna che vive a Milano e i quaranta over 90 sono al centro del progetto "Perdas – with Extreme resources during ageing in Sardinia", promosso da Comunità Mondiale della Longevità – Cmdl- e Ierfop, ente europeo di formazione, presieduti da Roberto Pili e sostenuto dall'amministrazione guidata da Bruno Chillotti.
Attraverso interviste e testimonianze sarà messa in luce la salute fisica e mentale dei longevi. Oltre agli stili di vita, l'alimentazione sana, il tempo trascorso in campagna all'aria aperta e ci si soffermerà sugli aspetti psicologici.
Ma qual è il loro segreto? Le parole del sindaco - "Perdasdefogu può costituire un modello – spiega all'agenzia Ansa il sindaco Bruno Chillotti – il vivere in famiglia coccolati e benvoluti dalla comunità, tenuti in gran considerazione, fatti sentire come una risorsa, di più, come un fiore all'occhiello per l'immagine del paese, aumenta l'autostima e favorisce un approccio positivo alla vita, a qualsiasi età".
All'iniziativa collabora anche Donatella Petretto, professoressa associata di psicologia clinica dell'Università di Cagliari.
Saranno esplorate le ragioni profonde del viver bene e a lungo in questo centro dell' Ogliastra, attraverso i più moderni strumenti di indagine e studio della psicologia clinica dell'invecchiamento.
"Ci siamo concentrati su Perdasdefogu – spiega Roberto Pili – paese dove si rappresenta al meglio la longevità nel benessere. I risultati saranno utili per promuovere l'invecchiamento attivo e positivo in tante altre parti del mondo". Concetto ribadito dal primo cittadino.
"Poter analizzare come reagisce la mente umana in una condizione di invecchiamento estremo credo sia la nuova frontiera per poter dare all'umanità una condizione di vita migliore anche in questo fortunato traguardo di età". Intanto il paese si prepara a festeggiare il 28 gennaio i 103 anni di Maria Brundu. Il 12 marzo ne compie 105 il più anziano del paese, suo fratello Antonio.
"Fino ad alcuni anni fa curava l'orto alle porte del paese – racconta l'assessore al Bilancio e programmazione Salvatore Mura, a lui si deve il dossier sulla longevità – a Perdasdefogu si vive due anni in più rispetto alla media nazionale, dicono i dati e i nostri centenari ci dimostrano che over 100 è straordinariamente bello".