Il web sta impazzendo per una razza di gatti davvero particolare: il gatto bengala. Sono sempre di più i video che ritraggono padroni estasiati dalle prodezze e dalla bellezza dei loro esotici coinquilini pelosi. Ma dove arriva questa razza?
Il gatto Bengala combina la bellezza e l'eleganza di un gatto selvatico con la dolcezza e l'affetto di un gatto domestico. La razza è stata creata incrociando un gatto domestico con un gatto leopardo asiatico (Felis Bengalensis), dando luogo a un animale con una livrea esotica e striature marcate sulla pelliccia.
Quanto costa - Diciamolo subito: il gatto Bengala è tra i gatti più cari del mondo. in Italia i prezzi medi degli allevatori partono dai 1200 fino ad arrivare ai 1800 euro. Il prezzo per un gattino, non adatto alle esposizioni, si aggira tra i 1500 euro per un bengala da compagnia e può arrivare fino a 5mila euro, con punte di 10mila euro, per i migliori esemplari.
Che carattere ha - Il gatto Bengala è noto per la sua energia e curiosità insaziabili, che lo rendono ideale per le famiglie attive e per coloro che amano i gatti con personalità vivaci. E' molto intelligente e giocherellone, e spesso ama giocare con acqua e oggetti in movimento. Il gatto Bengala ha anche un forte istinto predatorio e può essere addestrato a fare diverse attività, come camminare su una corda o eseguire trucchi. La sua bellezza esotica è accompagnata da una personalità affettuosa e socievole. E' molto legato al suo padrone e ama essere coccolato e accarezzato.
Quanto cresce - Il gatto Bengala raggiunge la maturità sessuale intorno ai 2 anni di età. Tuttavia, continuerà a crescere fino a raggiungere la piena maturità fisica intorno ai 3-4 anni di età. In termini di dimensioni, i maschi Bengala possono raggiungere una lunghezza di circa 30-40 cm dalla testa alla coda e pesare tra i 3,5 e i 6 kg. Le femmine Bengala sono solitamente più piccole, con una lunghezza di circa 25-35 cm dalla testa alla coda e un peso compreso tra i 2,5 e i 4,5 kg.
Cosa mangia - Il gatto Bengala ha bisogno di una dieta equilibrata e bilanciata per mantenere una buona salute e una crescita sana. La dieta ideale dovrebbe comprendere:
- Proteine di alta qualità: la carne o il pesce dovrebbero essere la principale fonte di proteine. È importante scegliere alimenti che utilizzano carne o pesce di qualità come ingredienti principali, invece di sottoprodotti o scarti.
- Grassi sani: i grassi sono essenziali per la sua salute in quanto forniscono energia e lo aiutano a mantenere la pelle e il pelo sani. Olio di pesce, burro di arachidi e noci sono fonti di grassi sani che possono essere aggiunte alla dieta del gatto.
- Carboidrati: i carboidrati sono un'importante fonte di energia, ma è importante scegliere carboidrati di alta qualità, come cereali integrali o patate, evitando invece carboidrati raffinati come zucchero o farina bianca.
- Vitamine e minerali: una dieta equilibrata dovrebbe anche fornire a le vitamine e i minerali di cui ha bisogno per mantenere una buona salute.
L'alimentazione dovrebbe essere basata su cibi naturali di qualità, evitando quelli trasformati e conservati. È sempre meglio consultare il proprio veterinario per avere una dieta adatta alle esigenze del proprio gatto Bengala.
Il gatto Bengala è un gran bel micione ma è una razza che richiede una certa attenzione e cura, in particolare oltre all'alimentazione anche la sua attività fisica. Ha bisogno di esercizio fisico quotidiano per mantenere il suo corpo in forma e la mente attiva. Con la giusta cura e attenzione, può essere un compagno fedele e amorevole per molti anni.
L'abbiamo detto: è un gatto bellissimo, non facile, e che costa molto di più della stragrande maggioranza delle altre razze. C'è da domandarsi il motivo per cui, proprio in un periodo di restrizioni, aumenti delle bollette e stipendi che non arrivano alla fine del mese sia scoppiata questa mania. Certo la bellezza alleggerisce il cuore e lo splendore illumina quando siamo a terra. E il gatto Bengala splendido lo è davvero.