Drammatico terremoto di magnitudo 7.9 nella notte alle 3:17 ora locale (le 2:17 in Italia) nel sud della Turchia, al confine con la Siria. Il sisma ha avuto ipocentro a circa 25 km di profondità ed epicentro a Gaziantep.
DISPERSO UN ITALIANO. FINORA SALVATE 8MILA PERSONE
Lo fa sapere la Farnesina: l'uomo si trovava in un albergo distrutto dal sismo. Finora 8mila le persone tratte in salvo, tra cui una donna con i suoi tre figli recuperati dopo 28 ore. Erdogan ha proclamato 7 giorni di lutto nazionale in Turchia.
LA POTENZA DISTRUTTIVA DEL TERREMOTO
Ad Anatolia il suolo si è spostato addirittura di tre metri. In quanto a energia sprigionata, il terremoto che ha colpito il sud della Turchia, ai confini con la Siria, è stato mille volte più forte di quello di Amatrice del 2016 e 30 volte più forte di quello dell'Irpinia del 1980.
OLTRE 5MILA MORTI, MIGLIAIA I FERITI
Stando agli ultimi aggiornamenti forniti dai media locali, sarebbero oltre 5mila i morti in seguito al sisma, divise tra il sud della Turchia e il nord della Siria. Migliaia i feriti. Il bilancio resta provvisorio ed in costante aggiornamento.
ALLERTA TSUNAMI IN ITALIA, POI REVOCATA
Il Dipartimento della Protezione civile aveva inizialmente diramato un'allerta tsunami per le coste italiane sulla base dei dati del Centro Allerta Tsunami dell'Ingv, un avviso poi revocato e che ha permesso la ripresa delle regolari circolazioni ferroviarie nel Paese.
LA PROTEZIONE CIVILE "DISPONIBILE PER SOCCORSI"
La Protezione civile italiana si è detta "disponibile" per contribuire al primo soccorso delle vittime del terremoto che ha colpito la Turchia. La premier Giorgia Meloni ha inoltre espresso solidarietà alle popolazioni colpite attraverso una nota pubblicata sul portale ufficiale di Palazzo Chigi.
AIUTI DA UE NELLE ZONE COLPITE
L'Alto Rappresentante per la Politica Estera, Josep Borrell, ha invece detto in un tweet che l'UE "è pronta ad aiutare" le popolazioni colpite. Sono già state inviate diverse squadre di soccorso nelle zone più colpite da Paesi Bassi e Romania, come annunciato dal commissario Ue alle Crisi Janez Lenarcic.
PUTIN: "PRONTI A FORNIRE ASSISTENZA"
Anche Vladimir Putin, presidente russo, ha fornito le sue condoglianze al leader turco Recep Tayyip Erdogan, aggiungendo che Mosca "sarà pronta a fornire l'assistenza necessaria in seguito al terremoto".