"Ha ragione il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, nel sottolineare la necessità di ritirare l'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana al maresciallo Tito. Sarebbe il minimo dovere morale, di un paese civile e democratico, nei confronti delle vittime infoibate".
Così il 'padre' della legge istitutiva del Giorno del ricordo, il senatore di Fdi Roberto Menia, in occasione delle celebrazioni 2023 che osserva: "Non solo questa misura è auspicabile, ma andrebbe nella direzione di una giustizia sociale e storica incontestabile, così come mi stanno testimoniando le centinaia di studenti e cittadini che sto incontrando in questi giorni, dal Trentino alla Puglia, nel mio viaggio in tutta Italia: ancora una volta sto raccontando le storie di chi è stato dimenticato, dallo Stato e da certa politica, e di chi è stato vittima di una barbarie senza fine che oggi va veicolata ai più giovani per insegnare loro il rispetto per la vita umana e per l'Italia".
E conclude: "Ho inoltre proposto un ddl, al cui interno c'è anche la norma finalizzata al ritiro dell'onorificenza, per istituire un fondo presso il Ministero dell'Istruzione destinato a promuovere iniziative e viaggi per gli studenti italiani nei luoghi di quelle tragedie al fine di promuovere tra le giovani generazioni la conoscenza delle foibe e dell'esodo giuliano dalmata".