Primarie Pd nel caos: giallo tessere a Bologna, liti sui primi dati delle votazioni di circoli, guerra di cifre, incubo infiltrati. E poi i "veleni" di Renzi che inquina il pozzo.
Il Renzi che dice provocatoriamente: "Avevano una Ferrari e l'hanno scambiata con una Twingo". Cita Shakira pizzicando il PD. E aggiunge: "Avevano noi che parlavamo di lavoro con industria 4.0 e Jobs Act, ora hanno gente che dice che bisogna recuperare la rivoluzione d'Ottobre e Lenin, Speranza che parla di abbattere il Neoliberismo". Tutto ciò ha aumentato il polverone.
GUERRA DI CIFRE PER LE PRIMARIE DEL PD - Chi è in testa? Bonaccini è sicuramente avanti, Schlein è sicuramente seconda; gli altri in pratica non esistono anche se Cuperlo registra dignitosi risultati. Nei circoli si vota fino al 12 febbraio, il 19 nelle 2 regioni al voto, cioè Lazio e Lombardia. I due comitati del governatore e della sua vice fanno uscire cifre discordanti e distanti fra loro. Entrambi sperano che sia il Nazareno a porre fine allo stillicidio di cifre e numeri che non tornano. Per Nardella e la Picierno, Bonaccini supera la boa psicologica del 50%. Per Furfaro (portavoce mozione Schlein) la differenza sarebbe molto più ridotta.
IL PARADOSSO DEL LAMPIONE - Circola nei dintorni del PD il cosiddetto paradosso del lampione, inventato 40 anni fa dallo psicologo austriaco (naturalizzato statunitense Paul Watzlawick. È una storiella ripresa da diversi editorialisti. Eccola: "Sotto un lampione c'è un ubriaco che sta cercando qualcosa. Si avvicina un poliziotto e gli chiede che cosa abbia perduto. Risponde che ha perso le chiavi di casa. Allora entrambi si mettono a cercarle. Dopo averlo guardato a lungo, il poliziotto chiede all'uomo ubriaco se è proprio sicuro di averle perse lì. L'altro risponde : no, non le ho perse qui ma là dietro; e indica un angolo buio in fondo alla strada. Il poliziotto chiede: ma allora perché le sta cercando qui? Risponde serafico l'alticcio: perché qui c'è più luce".
La storiella viene usata come metafora di quello che sta succedendo nella sinistra italiana. Cioè il problema del PD è che sta cercando la sua identità persa da molto tempo là dove non può esserci. Dice un noto commentatore: "Ma per quanto facciano, restano come l'ubriaco sotto il lampione a cercare una cosa che non c'è più: la fiducia e il rispetto degli italiani".
Esagerato?Comunque fino al 19 non ci saranno i risultati ufficiali dei congressi di circolo, mentre il voto "aperto" delle primarie, con lo spareggio tra i due meglio piazzati, ci sarà solo il 26 febbraio.