ROMA - "Sono onorato di poter rappresentare l'Italia in Polonia. Intendo impegnarmi per rafforzare ulteriormente il vitare interscambio culturale ed economico nonché i profondi legami che storicamente uniscono i due Paesi, contribuendo così alla prospettiva di una Europa sempre più prospera". Così Luca Franchetti Pardo, da oggi nuovo Ambasciatore d'Italia a Varsavia.
Nato a Washington, classe 1961, Franchetti si laurea in scienze politiche all'Università di Roma ed entra in carriera diplomatica nel 1989. Dopo i primi incarichi alla Farnesina, nel 1992 assume le funzioni di Secondo segretario ad Il Cairo, dove viene confermato fino al 1996. In quell'anno è nominato Primo segretario commerciale a Vienna.
Resta in Austria fino al 2000, quando viene posto a capo dell'Ufficio III del Servizio Stampa e Informazione alla Farnesina, incarico che mantiene fino al gennaio 2002, quando lascia Roma per Tel Aviv.
Nel 2005 lascia Israele per Bruxelles: è Primo consigliere alla Rappresentanza permanente presso il Consiglio Atlantico. Quattro anni dopo torna a Roma, prima alla Direzione Generale Paesi Europa, poi alla DG Affari Politici e Sicurezza. Nel 2012 è Ministro a Washington e nel 2016 Ministro alla Rappresentanza permanente presso l'UE in Bruxelles, accreditato, con titolo e rango di Ambasciatore, quale Rappresentante presso il Comitato Politico e di Sicurezza dell'Unione Europea.
Nel 2020 torna alla Farnesina, alle dirette dipendenze del Direttore Generale per gli Affari Politici e di Sicurezza, come Vice Direttore Generale.