Il Giro d'Italia nel 2023 chiuderà il suo percorso nella Capitale per la quinta volta nella sua storia dopo quelle del 1911, 1950, 2009 e 2018. Per la quarantanovesima volta Roma sarà anche sede di un arrivo di tappa.
IL PERCORSO— Appuntamento con la 21ª tappa nel pomeriggio di domenica 28 maggio. Partenza dall'Eur davanti al Palazzo della Civiltà Italiana (detto il Colosseo Quadrato): sarà un percorso di circa 135 km. Tutta la prima parte si svolge in andata e ritorno lungo la via Cristoforo Colombo andando fino alla Fontana dello Zodiaco (Lido di Ostia) dove comincia la risalita prima verso l'Eur e poi verso il centro dove, appena passate le Mura Ardeatine, si entra nel circuito di 17,6 km da ripetere 5 volte. L'arrivo è all'angolo tra i Fori Imperiali e l'Altare della Patria, ed è lo stesso del Giro 2018 con Froome in maglia rosa. Il circuito percorre, tocca o sfiora molti dei luoghi simbolo di Roma. In successione si passa da Colosseo, Fori Imperiali, Lungo Tevere, Ara Pacis, Villa Borghese, Castel Sant'Angelo, Circo Massimo e Terme di Caracalla. Senza contare che si sfiorano luoghi come Piazza Navona, Piazza del Popolo e l'Isola Tiberina. Da menzionare in particolare che dopo Castel Sant'Angelo si percorrerà un tratto di via della Conciliazione con davanti la maestà della Basilica di San Pietro. Ciclisticamente il circuito presenta poche difficoltà tecniche.