Più munizioni per l'Ucraina. E' l'impegno che si è assunto la Nato, come confermato dal segretario generale delle Nazioni Unite Stoltenberg. Sarà incrementata la produzione, d'accordo con le industrie, così da permettere a Kiev di respingere gli assalti russi. Si muove anche l'Unione Europea che sta per varare un nuovo pacchetto di sanzioni – il decimo – dal valore di 11 miliardi di euro nei confronti di Mosca. Sanzioni che verteranno su “nuovi divieti commerciali e controlli sulle esportazioni di tecnologia” ha spiegato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Nuova invettiva di Lavrov contro l'Occidente: “La politica degli Stati Uniti è votata a trasformare l'Ucraina in una testa di ponte anti-Russia”.